Attacco rifletto e' neccessario chiamata per un’urgenza la mia banda va in frequenza sotto questi colpi siamo i maledetti senza via d’uscita dimmi cosa aspetti dal futuro muro contro muro non ci sta nessuno c’e' chi brancola nel buio più niente e' al sicuro sopravvivere senza soccombere e' gia' una freca come l’impero stabilisce chi crepa chi mangia la polvere per terra chi governa chi nasce imputato alla sbarra... se ti feriscono queste parole se cerchi distrazione non e' canzone ma i servi stringono le mosche in mano poi i pagliacci piangono dentro quando fuori soffia il vento dove chi respira forte alza il mento la vita se la vive sul momento cinepresa fissa su ogni cosa che riprendo schiere di comparse pronte quando un sentimento manifesto trasformare la scena in realta' e' la mia fissazione senza esitazione la rivoluzione e' nel cuore dei dannatti chi non ha più lacrime per piangere combatte chi non ha più fiato per parlare se ne sbatte di fare chiacchere se un mondo nuovo non sara'...
Naso di legno cuore di stagno burattino quando diventerai della nostra scorza come noi sette draghi usciranno da un mare nuovo bagnando ogni sogno che vuoi perche' ti sbagliavi di grosso quando pensavi di girare libero per le strade del mondo come in te stesso questa e' la nuova dose minimale di coraggio che sfonda merda volante non identificata sulla cresta dell’onda casca la terra faccio un giro tondo tutti giù per terra fuori dalle corde attacca la ragione e la potenza scuola di autodifesa personale per tecniche di una nuova indipendenza quando le voci dell’interno parlano suonano e tremano le torri di guardia ballano sale come il diluvio universale inonda indovina indovinello mo’ chi e' il nuovo menestrello per la ballata maestrale come il vento gira come quando chi non muore si rivede qua ora sono cieco per chi tradisce non lo vedo più chi scappa e chi insegue il suo assassino ogni giorno un mattino ho un sogno in coccia che semino quando questo male sboccia non risiede più nel mostro seguo la furia degli elementi sono l’erede di cagliostro gira un nuovo suono sulle teste piroette gira un mondo nuovo di tressette e barzellete entra nell’azione della grande opera tra la tempesta e la quiete c.u.b.a. kabal come paganini non ripete!
Faccio in modo che questa storia vada per il verso giusto lo scontro non fa male mette a nudo l’anima provi un gusto amaro scopri carte in tavola l’inganno e' il succo di ogni favola! Osserva e scopri come funziona come una gatta morta diventera' un puma aria buona che ti ossigena il cervello ma senza saperlo la scelta delle armi e' tua per il duello io cerco l’anello della congiunzione varchi tra le fiamme per una nazione con gli occhi spenti mai anche se condannati dalla casta di privilegiati che guida il mondo trovo le speranze in fondo in scatti di rabbia perche' l’ansia mi confonde a volte ma non piglio sonno e non c’e' viaggio che mi porta con se' perche' digerisco pure le mie coliche mentre le chele affilo come lamine non a caso per restare intrappolato nei discorsi a vuoto sembro distratto ma la strada guarda e tiene a bada ogni cazzata ci vuole poco tra passaggi in mano a volare in alto il crimine paga ma non sai per quanto quando il rispetto e' convenienza o paura perche' alla fine a pagare non e' mai un infame ed e' logico solo per chi lo avverte... troppo in basso per fighetti toppo in alto per le merde!!
che dio benedica lou x
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