sabato, settembre 14, 2002

tornato. casa. home sweet home. 21 giorni di lavoro in Isvizzera (eh?), neanche troppo duro, ma tanto tanto noioso. per questo motivo l'unico sollievo lo potevo avere dal mio cd player e dal cdcar della Daewoo Nubira che mi avevano dato come auto di servizio (e tra l'altro, sebbene non sia certo un fanatico dell'autoradio, l'impianto era davvero coi fiocchi...JVC più una miriade di casse sparse in tutto l'abitacolo).
come souvenir ho pure acquistato qualche disco [costano come da noi, forse qualcosina meno, anche perché in svizzera le cose in media costano il triplo] che elenco qui sotto:
Queens Of The Stone Age - Songs for the deaf: qualcuno lo ha definito il disco rock del millennio...io non sarei radicale, ma lo trovo veramente figo. Lanegan (chediolobenedica) fisso in formazione dice la sua, così come Grohl dietro i tamburi. ancora una manciata di pezzi strepitosi e i Kyuss potrebbero anche essere dimenticati
Dillinger Escape Plan with Mike Patton - Irony is a dead scene: preso al concerto (e che concerto...a tal punto da far passare gli Icarus Line come dei femminielli)...Patton fa molto, ma non so se preferire la sua voce a quella del cantante originale (non ho voglia di andare a vedere come si chiama). La cover di Come tl Daddy però è da paura.
Dinosaur JR - Bug e Fossils: questi per sostituire una vecchia cassettina Sony andta persa un po' di tempo fa. dischi che conosco a memoria, ormai praticamente introvabili dalle nostre parti (SST...), che contengono alcuni dei pezzi più belli mai scritti, e non solo da Mascis & Co. Il lo-fi fa schifo.
Sounds From The Verve Hi-Fi Compiled by Thievery Corporation: bossa nova. mervigliosa bossa nova. acquistato dopo qualche secondo di ascolto nel centro commerciale fuori zurigo (con pornoshop di dimensioni Ikea, davvero). 15 tracce, da Stan Getz ad Astrud Gilberto (che rifà Light My Fire), Richie Havens, Jackie And Roy e tanti altri. se qualcuno vuole vedermi ballare come un deficiente metta su questo disco.
Kruder & Dorfmeister - DJ KICKS: si sa, sono dei fichetti, mi stanno pure un po' antipatici, ma ci sanno fare. probabilmente insieme a quello della Thievery Corporation questo è il miglior capitolo Dj Kicks.

Ed ora, sempre che a qualcuno interessi, playlist dei dischi che mi sono portato dietro per queste 3 infinite settimane.

icarus Line - mono
prefuse 73 - vocal studies + uprock narratives
built to spill - live
hot snakes - suicide invoice
jawbox - novelty e for your own special sweetheart
dag nasty - can i say
some soviet station - s/t
there is a light that never goes out - s/t
rye coalition - on top
pretty girls make graves - good health
pixies - surfer rosa
sprinzi - something more than the last time
mùm - finally we are no one
girls vs boys - house of gvsb
amélie de montmartre - soundtrack
l'altra - in the afternoon
stiff little fingers - inflammable material
chet baker - deep in a dream-the ultimate chet baker collection
the misfits - walk among us
the smiths - the world won't listen
death cab for cutie - the photo album
botch - we are the romans
mirah - advisory committee
swingers - soundrack
pedro the lion - control
collection of colonies of bees - fa.ce (a
mogwai - come on die young
the clash - london calling
pegboy - earwig
calexico - hot rail
jr ewing - the singles collected
ac/dc - highway to hell
the get up kids - eudora
shades apart - save it.

sono tanti per tre settimane, lo so ma mi sono serviti tutti, giuro.

ho ascoltato il nuovo Karate e non mi fa impazzire. probabilmente avrà bisogno di tempo, ma ho paura che Geoff questa volta l'abbia fatta fuori dal vaso, come dicono i galantuomini dalle mie parti.
il nuovo Jets To Brazil (nello stero in questo momento) invece è meravigliosamente perfetto. poteva essere altrimenti?
tra gli altri nuovi ascolti, consiglio l'ultimo Red Animal War e David Singer, of course.

ciao.

Nessun commento: