martedì, luglio 27, 2004

Linda scrive :
"Se non mi preoccupassi di offendere qualcuno, comincerei con una bella bestemmia.
Qualcuno mi spieghi perchè per la mia persona l'amore vada di pari passo con la sofferenza, con questo continuo, angosciante morso al mio già calpestato cuore. Quando so bene, da esperienze passate, di essere perfettamente in grado di provare felicità e serenità.
Eppure adesso come adesso arrivo a maledire il momento nel quale la mia e la sua strada si sono incrociate.
Non sono felice. Primo, soffro atrocemente la mancanza, mi sveglio sola e inkazzata nel mio letto e l'artiglio continua a ferirmi tutto il giorno.
Secondo, sto male per la piccola cosa. In un locale ci passano vicino alcune ragazze e vengo a sapere che lui è stato a letto con qualcuna di loro. Al momento, nemmeno si salutano.
Intendiamoci, niente in contrario alla promiscuità. Ma non in questa squallida atmosfera di non - amore e menefreghismo!
Penso: un domani potrei essere anch'io una delle ragazze.
E allora, nemmeno dovrei averla cominciata, la storia d'amore (amore?).
Era molto tempo che era sola, forse sono troppo affamata.Devo darmi una calmata, ma non è facile arrestare la tempesta che mi erompe da dentro.
Cerco di interpretare il mio malessere come terrore che il sentimento che nutro e che mi è già affiorato alle labbra non sia contraccambiato!
Vorrei essere felice e rendere felice che mi è al fianco ora, ma con il mio umore nero mi comporto male e aggiungo casini ai casini...
I am lonely, you are lonely
we're all lonely
we can only make mistakes...

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