mercoledì, marzo 27, 2002

finalmente abbiamo ridato un aspetto decoroso a questo sito, dopo un paio di settimane di delirio tra html, blogger e casini varii...
l'aspetto si muove come i posts degli scriventi su questa versione della mini...
a proposito: l'homepage al momento non e' raggiungibile per lavori esterni a cura di tripod, e mi sono gia' stufato... mi sa che tra un po' faccio la spesa del dominio e dello spazio....
attendo i giorni di pasqua per uscire dalla mia citta, anche se ora non mi trovo affatto male... ma un po' di aria altra fara' bene anche a me... molti amici sono in perenne spostamento tra un luogo ed un altro... spostamenti: qui sulla destra ci sono alcuni link consigliati, pian pianino aumentano, in qualche modo si intrecciano con quanto leggete qui... sempre da quelle parti, ma + in basso c'e' l'archivio che contiene tutti i posts precedentemente pubblicati su questo sito.
avevo promesso cose ed eccoci qua... ad ogni mio post alleghero' un paio di recensioni di dischi e magari qualcos'altro... parlero' di dischi arrivati nella mia buca delle lettere per la fanzine o per la radio...
la prima tappa mi vede parlare di 2 gruppi vicini: perturbazione e frontiera. entrambi hanno dato a noi ascoltatori 2 nuovi pezzi di plastica rotonda ed a specchio:
in circolo e' il nuovo album dei perturbazione , torinesi o quasi, prodotti da santeria: li ho seguiti poco in precedenza, da qualche giorno pero' questo disco e' spesso sul mio lettore cd; e' strano, e' un disco quasi di musica leggera per buona parte, come impatto, o meglio, un disco di canzoni per bene, qualcosa di ambizioso, ma loro sanno come fare... mi piace, ma a brani alternati, alcuni li adoro, altri faccio piu' fatica; non c'e' un susseguirsi di sonorita' semmai c'e' un'alternarsi: ci si rifa' a certo rock d'autore a molto indie, e' un disco elettrico (come status, non come sonorita' pura) anche nelle parti acustiche; a molte orecchie suonera'
davvero pop forse banale, un po' come a me al primo ascolto... non riesco ad essere piu' critico di cosi', mi fermo qua.
l'altro e' il nuovo minicd, "singolo" dei frontiera , in attesa dell'album intero, che credo verra' fuori entro quest'anno. 3 brani con significati particolari:
uno e' di classe come sonorita' e registrazione, anche se l'origine e' molto di strada, cover dei truzzi brothers (torino anni 80), ti ho visto in piazza,
le altre 2 sono tratte da un loro concerto in germania, anticipazione del nuovo album, e' quello che sono i frontiera di solito, punto d'incontro tra il rock e l'hardcore che il loro passato ha creato (kina...), il dischetto e' dedicato al loro tour manager tedesco, finito nelle nostre galere dopo tante botte e quasi dimenticato durante la triste vicenda italiana del g8 a genova. dito un su, continuano ad andare in avanti, i fantasmi li stanno lasciando indietro, gli rimane ancora l'ex kina...

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