venerdì, marzo 18, 2005

nel giro di poche settimane, ho avuto la possibilità di assistere ad un paio di eventi musicali che attendevo, da parecchio tempo: la reunion degli MC5 sotto la sigla DKT/MC5, ad indicare le iniziali dei cognomi dei restanti (in vita) membri della seminale formazione di Detroit, che a fine anni 60 fece la propria esplosione ed anche quella di un certo modo di intendere e far musica. E' da circa un'anno che hanno ripreso a suonare assieme, con il supporto di una serie di ospiti per le parti vocali e di seconda chitarra; ovviamente non hanno prodotto nulla di nuovo a livello di brani, in questo periodo: vivono sulla loro storia, scritta 35 anni fa, ed a parlarci assieme, non hanno molta voglia di parlare di passato, preferiscono che sia il concerto a parlare... semmai sono interessati a parlare di altro, ad esempio di Detroit, che sembra proprio avere una storia comune con Torino, fatta di fabbriche, che inglobano e poi sputano fuori milioni di persone, creando un terreno non facile in cui vivere/crescere... così sono i Motor City 5. Sul palco, cambiano pelle, rimangono soltanto le facce vissute ed i capelli bianchi, ma l'energia è quella di un tempo: il suono metallico, potente e quasi perfetto nell'esecuzione. ospitano, in alcuni brani, un certo Gilby Clarke, un cert'altro Hansome Dick Manitoba (nel momento in cui sale sul placo, si presenta così: "You can call me Handsome...you can call me Dick..but mostly you can call me Animal..." e lì attaccano proprio il brano Animal), un uomo che fa paura, per come gestisce il palco ed il pubblico (prima del concerto, era parecchio quieto e gentile...) ! la torta (leccornia) del concerto è stata completata da altri 2 particolari: la terza ospite, Lisa Kekaula, cantante con C maiuscola e soprattutto ottima interprete dell'anima MC5 (lo si può notare, anche quando canta col suo gruppo: i Bellrays)... e la neve, che durante il concerto è iniziata a scendere sulla città…. Ma questo è un fattore personale… l’altro evento è stato il concerto dio Biosphere, ma ne riparliamo la prossima volta…

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