mi metto in mostra.
come ananunciato ho fatto un giro all'happening underground internazionale ed in più alla fiera del libro. a quest'ultima, (si tiene in questo periodo a torino) sono un fedele frequentatore dai tempi del liceo, negli anni non è cambiata molto... addirittura alcuni stands sono del tutto uguali... nei primi anni mi trasferivo là dentro praticamente, tra conferenze, presentazioni etc etc. ora ho giusto il tempo di fare un giro ed un po' più senso critico per non seguire solo quello di cui vale la pena senza perdermi... la cosa che ho notato, questa volta, mentre giravo per il lingotto (sede del salone) è che non c'era davvero nulla di nuovo... tutto questo mi mette in testa una domanda: ma la cultura ufficiale (legata all'editoria) o pseudo tale è rimasta uguale a x anni fa ?
dalla cultura ufficiale a quella non ufficiale, il passo è stato breve: l'hiu edizione nona, milano, leoncavallo: mostra di una situazione pulsante delle realtà legate alla grafica, ai fumetti e all'arte di strada. il tutto è costruito come una mostra mercato di autoproduttori (e non) di colori: dalla kustom art, ai posters serigrafati passando per il classico (?) fumetto; la parte significativa sono le mostre vere e proprie: ad esempio un'esposizione delle copertine dei dischi disegnate, con attenzione particolare per quelli della storia del punk. la parte che mi è piaciuta maggiormente è quella che ha colorato / tappezzato il sotterraneo del leoncavallo (con il rischio che queste opere vadano perse a breve, visto l'imminente ordine di sloggiare da quelle mura): vari artisti hanno creato quello che spesso vediamo sui muri cittadini (murales e simili) con l'aggiunta di figure in carta, stampe, immagini... a mio parere: meraviglia !
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