sabato, dicembre 29, 2001

the notorius emo anti police.
ier sera ero a moglia, provincia di mantova, tra neve, ghiaccio, persone, strumenti, dischi... concerto con jsayno, welch, milesapart ed in + finebeforeyoucame. ora sono acasa, in attesa dell'ammazza anno... nuovi blogganti... bene bene... cani e gatti... campagna e non, città e non, tv... tante cose... non ho da commentare, quesat mini è fatta da tutti, io non sono il recensore o il censore... per me, questi giorni sono parecchoio calmi, quasi di pace... il lavoro ? ho dimenticato cosa sia... ho rivisto persone amiche e forse + , mi ha fatto piacere... il blog mi sta dando nuovi stimoli sul futuro della fanzine... il #5 (non c'è una data preposta all'uscita) farà parecchio copia incolla da qui, da voi, dai lettori... questa è la prima pietra per la continuazione dell'uscita su carta della mini... the mini editor

venerdì, dicembre 28, 2001

Sto' scoprendo il piacere di essere un apprendista studioso passivo di scienze naturali...
Mi spiego.
Mio suocero domenica scorsa ha esordito con la felice frase: "il cane non me la sento di sopprimerlo".
Il fatto e' che i suoceri non sono piu' in grado di tenerla e senza pensarci due volte hanno mollato il "pacchetto" a noi.
Purtroppo in casa io e mia moglie abbiamo la fortuna di ospitare due gatte: Luna e Lamu.
Le due bestiole non hanno visto di buon grado la cosa e in questi giorni abbiamo vissuto situazioni paradossali: nasi graffiati, Lamu nascosta per giorni sotto le coperte, gatte con espressioni tipo "ue' tipo, che cazzo ci fa sta caga minchia in casa mia???", etc.
Il tutto per scoprire che i comportamenti dei cani sono totalmente incompatibili con quelli dei gatti.
In che senso?
1) Il cane quando vuole giocare emette una specie di ringhiolio sommesso, cosa che le gatte fanno quando sono in situazioni di difesa
2) Il gatto spesso vuole stare per i cazzi suoi mentre il cane sembra l'ombra del primo che si muove in casa
3) Il gatto soffia quando vuol far capire che si deve stare alla larga e il cane "soffia" (piu' che altro snuffia) quando sente qualche odore nuovo

Tutte queste situazioni sono paradossali e non le auguro a nessuno!
Cazzo...
...per fortuna che non mi sono ritrovato a fare il biologo marino!!!!
Non ho neanche la vasca da bagno per tenere un delfino!!!
:P
tento di scrivere qualcosa ada 3 giorni, ma non ci riesco, si sta così bene, col computer spento ed in ferie... la città è quiete, ora, la gente no... mapoco importa... pochi errori di battitura. the mini editor

martedì, dicembre 25, 2001

il mattino presto del natale 01... nessun commento... attendo il passaggio... linda ha buttato giù una cosa davveo interessante sul vivere in città e non... ci penserò... e scriverò... magari domani, ci saranno un po' degli aggiornamenti precedentemente annunciati... vedremo... per ora, mi appresto al letto. the mini editor

sabato, dicembre 22, 2001

qualche giorno di pausa nell'attività su questo luogo.... tempo di fare un concerto (come eniac), e di andare in ferie... le città sono ipertese in questi attimi... conviene stare a casa o cambiare aria... durante queste ferie, prenderò il balzo per dare corpo alle mie idee su questo blog... troverete a breve recensioni, riflessioni e segnalazioni... conto anche su di voi... sappiatelo... per ora qui sotto trovate un'iniziativa di una fanzine: alice nelle città, che nel suo sta vicino alle idee della mini... mentre ascolto i sebadoh vi saluto, a prestissimo... the mini editor
"Alice nella città"
è una fanzine di scrittura e fotografia a tema in bianco nero. Alice si legge, si fotocopia e si regala a tutti quelli che hanno piacere di riceverla. "Alice nelle città" continua la sua personale ricerca sulle capacità espressive e di comunicazione della scrittura e della fotografia sul tema:

Mondo Crudele
A procurarci dolore ci sono le separazioni, le malattie, le morti, cose che sappiamo essere purtroppo parte ineliminabile dell'esistenza stessa e che c'entrano con il destino o la Provvidenza, il caso o la fortuna o comunque si voglia chiamare ciò che è indipendente da noi. Ma oggi c'è un malessere costante nella nostra vita che va oltre il dolore dovuto all'accadere di certi eventi.
Questo mondo è diventato stretto e sembra che giri sempre più velocemente, diventa sempre più difficile non urtarsi, non inciampare in qualcuno, non dover lottare contro qualcuno per il proprio piccolo spazio vitale: il parcheggio dell'auto, la coda al supermercato, l'ombrellone di prima fila e tutti ci muoviamo nella tensione, con lo stesso carico di insofferenza, di stanchezza. La ricerca della felicità del "cittadino" non è più un principio della democrazia ma un obbligo per il quale si è disposti a fare qualunque cosa contro chiunque: è il trionfo della CATTIVERIA, la CATTIVERIA URBANA, quella dei Simpson e di South Park, quella che pochi hanno il coraggio di raccontare. E, purtroppo, questa cattiveria è ovunque: fuori ma anche dentro casa, può arrivare da un estraneo come da un membro della tua famiglia, nascosta in un innocuo vecchietto o in una ragazzina di sedici anni. Nel mondo occidentale non ci sono più né baffi né baffetti, ma politici più pericolosi perché tradiscono la democrazia, nascosti dietro la democrazia, e alla fine il loro scopo è quello stesso del più misero cittadino: soddisfare i bisogni VOLUTTUARI. La vera tirannia è quella del possesso, il vero conquistatore è I' OGGETTO dei desideri che va dal cellulare al lifting, dalla casa a schiera ad un paio di scarpe dal prezzo immorale e "come posso essere felice se non soddisfo i miei desideri? AI diavolo tutto il resto!"
L'egoismo diventa l'unica possibile pratica di vita, una forma di sopravvivenza altrimenti quale coscienza potrebbe vivere nel sapere che in una parte del mondo uccidono i bambini per il trapianto di organi, che per ogni secondo del nostro tempo c'è un pezzo di Amazzonia che viene spazzata via e che nelle Galapagos le tartarughe stanno morendo, che milioni di persone non posseggono che la pelle che ricopre le loro fragili ossa.
Forse ci sarebbe un modo per uscire da tutto questo... ma è più divertente andare a Cuba. Ribellarsi è troppo faticoso, meglio evadere, "io voglio e devo essere felice, bello, ricco e immortale" e per questo ucciderei "mia madre!".

Osservare, descrivere, riportare, creare, trasmettere, raccontare, illustrare...
questi sono solo alcuni dei modi per opporsi, per reagire... se sapete e volete osservare, descrivere, riportare, creare, trasmettere, raccontare, illustrare...

partecipate al nostro progetto
Questa libera iniziativa culturale è aperta sia ad interventi di fotografia che di scrittura.
L'intento è di realizzare possibili esposizioni (collettive e non) nell'arco dell'anno 2002 e di reperire materiale da pubblicare sulla nostra "fanzine" piccolo-grande strumento di resistenza culturale.
Precisiamo che non verrà istituita nessuna commissione e che la selezione e la scelta delle opere sarà a discrezione del gruppo di "Alice nelle città".
NORME DI PARTECIPAZIONE:
Sezione scrittura
I testi non dovranno superare le 3 cartelle. Ogni cartella sarà di 30 righe per 60 battute.
Le opere saranno restituite, se richiesto, a spese degli autori.
Sezione fotografia
Tecnica, formato e realizzazione sono assolutamente liberi.
Il numero minimo delle fotografie da presentare è 5, non c'è limite massimo.
Le stampe possono essere inviate per una prima selezione in piccolo formato (13x18), oppure, in caso di materiali in formato digitale, potranno essere inviati anche via e-mail in opportuno formato compresso (jpeg o tiff a 72 dpi, evitando invii superiori ad 1 Mb).
Gli organizzatori richiederanno eventualmente le stampe definitive per l'esposizione.

Fotografie singole o sequenze possono essere corredate da titoli o didascalie.
I costi delle stampe ed eventuali spese di realizzazione sono a carico dei partecipanti, le spese espositive a carico degli organizzatori.
Tutte le spese di spedizione saranno a carico degli autori.
Le opere esposte saranno messe in vendita, se richiesto dall'autore.

COME PARTECIPARE:
Le opere vanno inviate, con i propri dati personali ed un breve curriculum al seguente indirizzo: "Alice nelle città" c/o G. Armenise Via Cairoli 27 - 70122 BARI
Per la sezione scrittura le opere possono essere inviate anche via e-mail
al seguente indirizzo: alicitta@tin.it
Scadenza per la presentazione del materiale:
28 Febbraio 2002
Per informazioni e contatti:
alicitta@tin.it
Massimiliano Zambetta - zambettam@libero.it
calma piatta da queste parti,vero?
Fabio si lamenta della nostra scarsa produzione...per quanto mi riguarda,mi viene un lampo di genio(vabbeh, non esageriamo) piuttosto raramente.Senza contare il fatto che fino a ieri la Pyra mi diceva che ero fuori, mi rivolgessi a chi mi ha invitata a partecipare al blog.
Ma veniamo ad un argomento soltanto accennato sulla mini che penso tutti abbiate letto.
Hai detto che è meglio spegnere la tivù, il che non è poi un grande sforzo, anzi, un vero e proprio sollievo...
in quanto a vivere fuori dalla città, mi sento chiamata in causa, visto che vivo in montagna. Spesso però l'idea di vivere fuori, in mezzo alla Natura, è un po' Romantica (nel senso di Romanticismo)...all'atto pratico, non è così facile...bello il fuoco che arde;un po' meno bello, con il freddo che sta facendo, andare a fare legnetti. Se poi aggiugiamo magari la cura di qualche bestia...è un po' strano sapete doversi preoccupare che la volpe non vada a caccia proprio delle tue galline...
da un po' di anni le città del nord si stanno trasformando in posti impossibili:per il traffico, per la continua paranoia della criminalità (imputata agli immigrati) e soprattutto perchè si vive pensando solo al lavoro,secondo me.
Ma non è una pecca delle città; siete mai stati a Berlino??? In una città del genere sarebbe tutta un'altra cosa abitare!
Le nostre città non vengono più vissute, specie nelle ore buie; al centro e al sud c'è ancora una parvenza di vita per strada,ma la tendenza è la chiusura in sé stessi.
Personalmente non rinuncio ad andare in giro la sera per la paranoia che qualcuno mi derubi o violenti, e frequento i pochi posti all'aperto che ci sono a Trento, chiaramente circondati da un alone di "losco" (solo perchè ci sono i tossici)..
e voi che abitate in città, non demordete!
Se volete trasferirvi fuori, potreste non starci dentro...c'è da sporcarsi le mani...siete sicuri di farcela,visto che siete dei cittadini?

mercoledì, dicembre 19, 2001

i blog you because you do. questa mi è venuta così... calma apparente da queste parti, nessuna particolare novità... ho visto al
cinema l'uomo che non c'era, dei fratelli coen, potrei azzardare miglior film dell'anno, per fotografia, regia e personaggi.... è in
bianco e nero, anni 50... niente rocknroll anzi... andatelo a vedere... qui, da queste lande, c'è ancora ghiaccio ovunque... le
intenzioni mie per i prossimi giorni, a partire da sabato sono quelle dell'assoluto riposo... rimettere un po' di ordine, magari anche qui sopra... ricordo che la mini 4 è disponibile, basta scrivermi... musica: occorre entrare nella città del "post rock" a louisville, occorre avere però la mente aperta, al disco di jason noble, ovvero per mission... è sostanzialmente elettronica tranquilla, quasi soave... il disco si chiama a ritual loop ed assembla composizioni minimali a voci (al femminile), a sentirlo, mi da la stessa sensazione che da biosphere... ma come musica siamo un po' distanti, lui suona anche con shpping news e rachel's, per cui i confini musicali non sono mai ben definiti... è tra i miei ascolti + frequenti in questo autunno calante... the mini editor

venerdì, dicembre 14, 2001

::grace the snow is here::



"L'industria commetterebbe un errore capitale se cercasse di criminalizzare i milioni di persone che hanno scaricato file da Napster. La maggioranza di loro sono amanti della musica, non ladri".
Thomas Middelhoff, chairman di Bertelsmann.
bufera - tormenta - apocalisse - silenzio. da qui potrei partire in questo 14 dicembre, neve che cade di traverso, scenari apocalittici , ed il silenzio dela notte ovattata... temi interessanti... qui freddo, in altre parti del mondo, il caldo del fuoco dell'uomo... l'italia è il paese dei balocchi, si... ed ora che siamo sotto xmas siamo nella pura follia, mascherata da buonismo e simili... mi piace solo il fatto che faccia freddo e ci sia neve... neve che trasforma un po' le cose... da un altro volto al nostro mondo... stasera, con la cricca belli cosa tenteremo la trasfeta alla sede di vigevano, se le strade lo permetteranno... ho bisogno di un contatto col mondo, tramite un concerto... ieri sera ero in radio... per trasmettere... durante la trasmissione è cominciata la bufera su torino, in meno di un'ora tutto bianco... ciò a reso, a me, almeno, particolarmente gradevole il passare dischi via etere... cito tra alcuni... un ep degli americani aereogramme (the white paw ep), uscito in scozia per la chemikal underground... 4 gradevoli brani, intensi, rock, o forse addirittura emocore, una voce calda e pathos sempre in movimento... oppure il mini cd degli en, di alessandria... che invece si introduce sul territorio dei new wet kojack, di netto, ma con una certa classe... mi auguro abbiano la possibilità di fare altro... ci vuole musica nuova...! e ce n'è già in realtà, ma naviga ancora troppo a basso livello, tra i singoli appassionati... la mini nasce come fanzine grazie alla musica e ne rimarrà sempre attratta....
the mini editor ::today::*snow*::finally::

mercoledì, dicembre 12, 2001

guardate cos'ho trovato:

il paese dei balocchi 2


di giba34 del 10/12/01 (12:15)

:::In un altro stato le medicine costano la metà di quello che costano in Italia, in un altro stato la dirigenza politica e burocratica viene formata in apposite università, in un altro stato si rispettano gli stop ed i limiti di velocità, in un altro stato non si votano i mascalzoni al governo e gli ex complici degli assassini all'opposizione, in un altro stato non si chiamano eroi quattro poveracci che sono morti per un incidente sul lavoro, non si pagano i preti che soccorrono i moribondi, non si mette in pericolo il buon nome della Nazione e l'appartenenza all'Europa per l'interesse di un gruppo di potere che fonda la sua filosofia sulle telenovelas, sulle chiappe nude delle ballerinette e sulle esternazioni col rutto di opportunisti in canottiera. Tutti i soldi, i soldi di tutti, sono gestiti per uso personale di un gruppo di mascalzoni che da cinquant'anni ha agguantato il potere e non lo molla, transitando dal governo all'opposizione come fosse una navicella di carta. Enel, Agip, Telecom fintamente privatizzata, case degli Enti, gli Enti stessi, sono monopolio della spazzatura politicosindacale. Il nostro mondo è posseduto da loro, la nostra democrazia un'illusione.::::
preparazione alla feste... naa.... preparazione a qualche giorno di vacanza, semmai, forzata... lavori: a natale l'ufficio chiude... e se tu volessi fare vacanza in altro periodo ? qui ci si congela a sufficienza... e pare che nel prox weekend arrivi anche la neve... io sarò in giro... a vigevano venerdì sera... mi piacerebbe muovermi oltre ma la città mi richiamerà... mia prox iniziativa su questo blog, saraà quello di contarvi di qualche disco in anteprima o appena uscito... in questi giorni ho recuperato un nuovo disco per mouse on mars: un 12" (*) + un 7" dal vivo... vi posso parlare solo del secondo formato, il 7" in quanto il 12" è un po' più grande, è quasi un 13" di diametro e sul mio giradischi non gira (gira solo su quelli professionali)... pacco ! il 45 giri invece è una versione dal vivo di 2 brani, uno già sentito su idiology... aumentando un po' la velocità e aggiungendoli suoni quasi da giochini... shokkini questi mouse on mars, ogni volta partono con l'idea di fare dell'elettronica da ballare, poi si fanno distrarre... e combinano dei dischi sempre interessanti, il tutto esce per la loro sonig records... li attendiamo sempre qui in italia... (primavera 2002). altro dischetto, da segnarsi è il terzo one dimensional man, i tre uomini veneti ripartono con un altra avventura... hanno avuto un evoluzione sempre continua nel loro suono... questo you kill me, è il frutto di date in giro per l'italia ed ettolitri di buon vino... tanti pezzi, a pathos vario, dall'urgenza di brani da 2 minuti all'intensità dei suoni lenti ma caldi... continuano a fare il
verso a tanti predecessori in terra americana, ma ormai la loro traccia l'hanno lasciata... questo è quanto per questo dì.
un saluto agli altri scrittori di questo blog
the mini editor ::today::ice::again::
ti ho scritto tragico romantico , sono sicuro che riderai quando leggerai la mail

martedì, dicembre 11, 2001

[1.] non emarginatemi.
[2.] non posso spedire posta. ma posso leggerla

lunedì, dicembre 10, 2001

as you can see, come potete vedere aabbiamo dato una rispolverata la layout del web log... sto sempre lavorando per modificarlo in meglio... pazientate ! già trovate qui a destra dei link, per muovervi un po'....
la mini 4 è fuori da una settimana ed inizia ad essere distribuita... per ora in giro per il paese non è ancora arrivata se non agli abbonati (pochi, in realtà, pochissimi), venerdì 14 sarà distribuita alla sede di vigevano in occasione del concerto: belli cosi - eniac & cria cuervos e sabato arriverà a bologna, all'atlantide... si diffonde....
weekend easy... quello appena passato... ho ricevuto un paio di cd: roba punkrock italica... nulla di che... cmq ne leggerete di questi ed altri nella prox (?) mini... come fanzines, ho appena letto vamp-ire e matilda... la prima sono racconti tra il personale e fantasticherie di vampire del nostro tempo... matilda, invece ha un layout carino... apparentemente infantile... riporta un po' il personale dell'autrice, in formato di storielle... è carina... se ne volete sapere di + scrivetemi (neghene@tiscali.it) che vi dò i loro contatti...
natale si avvicina... la festa del luogo comune... da qualche giorno il traffico è aumentato... ed io non sono + buono del solito... anche stamane tutto bianco fuori e prime temperature polari...
the mini editor ::today::ice::finally::

sabato, dicembre 08, 2001

sabato mattina... quasi pomeriggio... ottime le nottate finite con spaghettata aglio oglio e pppppeperoncino. bel concerto ier sera alla rrosalai: j say no, to the ansaphone... oggi null'latro da comunicare... va bene così. ::today::sun::again: the mini editor

venerdì, dicembre 07, 2001

mi sorge uan risposta: ma così... per non andare sempre nei soliti posti a bere gin lemon... in più la serata di ieri sera andava così... oggi è un'altro giorno e domani sarà un giorno migliore... vedrai...
oh! come va, mondo ?
qui, abbastanza bene.... la mini comincia a circolare, fioccano i primi commenti.... positiva la grafica... il contenuto è apprrezzato e non... c'è critica e ciò mi piace... l'elemento del racconto sembra stimolare parecchio i lettori..
satsear la mini sarà presente alla rrosalia, qui a torino... domani forse a milano per mark lanegan... venerdì 14 dicembre sarà a vigevano... viaggia... in questi casi in compagnia, ma viaggia anche da sola per posta e poi con la compagnia del lettore...
si attende il weekend... sempre pieno di aspettative... per tutti... io spero di riposo e divertimento...
the mini editor ::today::sun::finally
mi sorge una domanda a cui non trovo risposta... ma perchè la gente esce la sera per andare nelle tisanerie ? (sempre che si chiamino così...) che tristezza....

giovedì, dicembre 06, 2001

dunque... sono tornato...che dire ? la spagna è sempre la spagna ovvero il paese delle feste e della gente completamente pazza quindi mi sono trovato molto bene come sempre. Bello il festival , bella gente , bella musica un po' meno bello il viaggio di ritorno 1350 km con 5 ore di sonno la sera prima...punk rock !

martedì, dicembre 04, 2001

piena attività, ormai su questo campo.... tra scritti e prove di modifiche del codice.... oggi, martedì 4, ancora stanchezza, ma ne è valsa la pena, ier sera: concerto improvvisato in una sala prove - cantina con gli owls (di chicago)... al mattino, un nostro amico li incontra nei pressi dell'università che passeggiano... gli si è rotto il furgone durante il loro tour qui in italia, l'amico li aveva visti dal vivo la settimana prima a verbania, così li riconosce, e gli propone di combinare un concerto per la sera stessa in sal prove, loro ci stanno, non hanno nulla da perdere... così in meno di 8 ore siamo in quasi 30 persone, a mangiare cous cous e a vedere il concerto molto amichevole e allegro... io, praticamente esco dal lavoro, entro in città e vado al posto... alle 9 tutto è finito, ma si resta con loro sino a tarda serata... così niente spesa (frigo vuoto), ho rimandato volentieri... si vive una volta sola, vero ? allora viviamo....tutto quello che leggete qui sopra, è la mini, come la fanzine, ma forse di più... in tempo reale o quasi... il piccolo mondo...
non ho ancora cominciato pensare ad un numero cinque, per ora aspetto che il quattro sia distribuito... e per ora c'è questo... a me sembra abbastanza ?
un paio di titoli estratti da un quotidinao di oggi:
"L’invenzione del secolo è stata rivelata ieri negli Usa: è lo scooter della nuova generazione «Ginger», le scarpe magiche sono realtà. Sembra un monopattino,ma permette di spostarsi alla velocità del pensiero. Servirà in città, negli uffici e anche sui campi di battaglia. Non cade mai"

"Costano quattrocento milioni. La denuncia del procuratore di Trieste ad un convegno"
...........a voi in pasto queste news...
the mini editor ::today fog again::

lunedì, dicembre 03, 2001

praticamente la mini è uscita. tutte le info necessarie per ottenerla le trovate su http://surfing.at/lamini
gli abbonati la riceveranno a giorni... sinora da questa pagina avete seguito un po' la cronaca di questa quarta uscita, ora sarebbe interessante arricchire la cosa, come scritto in passato... ovvero, voi lettori potreste venire qui e scrivere la vostra mini... tramite questo web log, al momento siano in 4, ma l'attività è ancora scarsa... il weekend appena passato è
stato intenso tra i concerti e l'uscita della mini stessa... ho un po' le pile scariche... per ricaricarle, mi sono fornito di nuove letture (fanzines) e di qualche disco (ho trovato finalmente la cover dei joy division fatta dai girls against boys ed i 7" shady lane e cut your hair dei pavement) ringrazio ale e christian per il coinvolgimento nella mini (grafica).
e poi un benvenuto ai nuovi arrivi...
il grande fratello: segno dei tempi... si cupi... cupi per l'ottusità...
consiglio: tv sempre spenta, testa sempre aperta.
e stasera, gli owls dal vivo... vi conterò domani...
the mini editor ::today fog again::
uh...nuovi ingressi in questo blog! figo.
sul grande fratello non si esagera MAI. è proprio il fatto CHE tutti lo seguano il vero dramma. o è tutta invidia la mia? mah!
non sono un intenditore, anzi un profanissimo ma stilo un mini elenco di vini buonissimi che ho assaggiato di recente: dal friuli...tutti bianchi, refosco, tocai e ramandalo, poi dal arneis-roero dal piemonte.

sabato, dicembre 01, 2001

Spero che il mio pc non sia già infettato dal virus visto che un minuto fa si è messo ad eseguire da solo operazioni non richieste...
buongiorno a tutti...volevo solo dire: sarà per l'arrivo imminente dell'Inverno, ma mi sembrano tempi un po' cupi! non so voi, ma io a momenti non riesco a prendere con filosofia il fatto che se uno dice sta frase, "E' uscito Enrico", tutti capiscono, tranne me! Ma come chi è Enrico, è il coglione o meglio uno dei coglioni del grande fratello...quello che mi fa inkazzare non è la mia incomprensione ma il fatto che tutti lo seguano...secondo voi sto esagerando?
Parlando di argomenti più seri, volevo consigliarvi un sito molto interessante, sempre non lo conosciate già: rawa.org . Se volete report dall'Afghanistan, scritti dalle donne di lì, notizie precise sul regime taliban, con foto e video, commenti scritti con sorprendente ironia...è la miglior fonte di informazioni su quello che sta succedendo!